Il decreto ministeriale del 17 novembre 2021 ha stabilito che la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2021 è pari a 1,7% dal 1° gennaio 2022. La rivalutazione delle pensioni dipenderà dalle fasce di reddito:
100% dell’inflazione, ovvero in misura piena, per le pensioni fino a 4 volte il trattamento minimo;
90% dell’inflazione per le pensioni comprese tra 4 e 5 volte il trattamento minimo;
75% dell’inflazione per le pensioni oltre 5 volte il trattamento minimo.
Il trattamento minimo di riferimento è pari a quello del 2021 che è di 515,58 euro.